Quadro legislativo

Cosa si intende per Terzo Settore?

L’espressione Terzo Settore fu usata per la prima volta nel rapporto Un progetto per l’Europa in ambito comunitario nel 1978 assegnando al Terzo settore una posizione che lo separa concettualmente dallo Stato e dal Mercato, favorendo l’equiparazione dei tre settori a livello di società complessiva.

Per Terzo Settore si intende il complesso degli enti privati costituiti per il perseguimento, senza scopo di lucro, di finalità civiche, solidaristiche e di utilità sociale e che, in attuazione del principio di sussidiarietà e in coerenza con i rispettivi statuti o atti costitutivi, promuovono e realizzano attività di interesse generale mediante forme di azione volontaria e gratuita o di mutualità o di produzione e scambio di beni e servizi.

Non fanno parte del Terzo settore le formazioni e le associazioni politiche, i sindacati, le associazioni professionali e di rappresentanza di categorie economiche. Alle fondazioni bancarie, in quanto enti che concorrono al perseguimento delle finalità della presente legge, non si applicano le disposizioni contenute in essa e nei relativi decreti attuativi.

Legge Quadro

>> Legge 106_16 Riforma del Terzo Settore

La legge 106/2016 è una legge quadro, cioè disegna una cornice senza spiegare i dettagli, che rimanda ai decreti attuativi il più importante dei quali è il DL 117/2017

Decreti Attuativi

Il DLG 117, integrato con DLG 105/2018 è il Codice il cuore della riforma

>> DLG 117 /2017 Codice del Terzo Settore

>> DLG 111/2017 – 5 x mille

>> DLG 112/2017 Impresa Sociale

Obblighi di trasparenza

>> DRG 223/2017 Trasparenza


* Precedenti Leggi Abrogate

>> Legge_383_2000 Disciplina delle Associazioni di Promozione Sociale

La legge 383/2000 è stata abrogata dal DL 117/2017 collegato alla 106/2016 Riforma del Terzo Settore, che ne eredita i principi.

>>Leqqe 266_91 Legge Quadro sul Volontariato

La legge 266/91 è stata abrogata dal DL 117/2017 collegato dalla 106/2016 Riforma del Terzo Settore, che ne eredita i principi.